Questa Commissione si dedica a coinvolgere i Soci in progetti e iniziative finalizzati allo sviluppo delle proprie competenze personali, professionali e di leadership; concentrandosi anche sulla creazione di maggior scambio e interazione tra i Club, al fine di favorire la collaborazione e la condivisione dei Soci.

Membership vuol dire appartenenza, abbiamo pensato quindi di trovare un modo per rafforzare il forte senso d’appartenenza che tutti sentiamo verso il Rotaract, trovando nelle Fellowship la chiave giusta e dedicando una sottocommissione apposita. Le Fellowship, per chi non lo sapesse, sono gruppi di individui che si connettono con lo scopo di esplorare interessi comuni.

Altri compiti della commissione sono, ad esempio, sostenere i Club nella formazione dei Soci e degli Aspiranti, aumentare l’affiatamento e stimolare la partecipazione. I compiti principali della Commissione sono:

• Supporto attivo ai Club in tematiche di affiliazione e attrattività.
• Ideazione di attività che rendano il Rotaract un luogo di ritrovo, divertimento e crescita.
• Formazione Soci e Aspiranti (SISAR).

Lo scopo è in sostanza quello di aiutare i Club, individuando le attività e le strategie comunicative che permettono di far conoscere il Rotaract ad altri ragazzi che vogliono di mettersi in gioco.

La commissione Professionale è a disposizione di tutti i Soci del Distretto per qualsiasi necessità o curiosità a livello lavorativo e professionale, siano esse soft skils o argomenti più specializzati.

La commissione segue le linee guida del Distretto Rotaract 2060 e del Rotary International, andando a creare delle iniziative in simbiosi con il Distretto Rotary, come per esempio lo sviluppo di un network Rotaract-Rotary per l’aiuto e la collaborazione nella creazione di idee imprenditoriali dei Soci.

Durante l’annata organizzerà anche degli incontri per scoprire al meglio i mondi di diverse figure professionali e imprenditoriali.

Siamo qui per voi, non esitate a contattarci!

Questa Commissione si occupa di tutti i Service a livello distrettuale e nazionale. È pensata per dare aiuto e supporto ai Club, qualora ne avessero bisogno, dalla fase di progettazione a quella di realizzazione. 

Come ogni annata, il punto focale sarà la presentazione delle candidature al Service Distrettuale e, in aggiunta, la creazione di due “how to get away with”: uno riguardante i Service in generale e l’altro sulla novità dell’anno scorso: la possibilità di accedere alle sovvenzioni del Distretto Rotary 2060. 

La commissione è qui per supportare e far conoscere realtà più grandi rispetto alla dimensione di Club!

Uno degli obiettivi per quest’annata è quello di diventare il primo punto di contatto e di aggregazione per i Rotaractiani che raggiungono il nostro Distretto dall’estero, e viceversa.

In quest’annata, inoltre, completiamo il Service Economico Nazionale Warka Water, dando la possibilità ad alcuni Soci del Distretto 2060 di poter toccare con mano la realizzazione della scuola in Tanzania, con una spedizione in Africa ad hoc.

Come ogni annata, infine, gestiamo la comunicazione con le altre Nazioni, con l’ERIC (European Rotaract Information Centre), e, come da prassi, organizziamo gli scambi con gli altri Paesi.

La Commissione Nuove Generazioni è l’unione di energia e sapiente esperienza che viene messa a disposizione per affiancare le nostre giovani leve del mondo Rotary: l’Interact.

In particolare, la Commissione affianca il Direttivo Interact, con lo scopo di supportare, promuovere e incoraggiare le progettualità che si concretizzano in Service, momenti di formazione e incontri di spessore.

Funge inoltre da anello di congiunzione per favorire il dialogo tra Rotary, Rotaract e Interact, aiutandoli nella condivisione e riscoperta reciproca.

Come dice Michele Bosco, esperto di media house management, “potenzialmente tutti siamo dei media” ed è proprio così che vorrei definire ogni Socio del nostro Distretto. Dobbiamo comunicare chi siamo e cosa facciamo, conquistando lo spazio mediatico che, grazie alla sua vastità, ci permette di farci conoscere in tutta Italia e all’estero. Le tre parole chiave che descrivono il lavoro della commissione che presiedo sono: Media House, Social Media Development e Cultural Industry. 

Per media house si intende una struttura ibrida che unisce le competenze di un’agenzia creativa e quelle di una redazione giornalistica. Il tempo libero a disposizione delle persone nel proprio quotidiano è sempre in diminuzione e sicuramente i mass media sono i primi canali a essere sacrificati. Per questo motivo, l’obiettivo che ci poniamo è creare contenuti incisivi, efficaci e che invogliano il fruitore a soffermarsi.  Il concetto di Media House si declina anche nell’appoggio e supporto ai Club per sponsorizzare i loro progetti, service e attività di Zona. 

Essendo i social in continuo cambiamento nelle loro forme, nelle possibilità di condivisione, nelle regole generali, è necessario implementare un vero e proprio Social Media Development. Tutti i membri della commissione dovranno essere abili nello stare al passo con le modifiche, aggiornando il piano editoriale e adeguandolo alle diverse esigenze nuove dei mezzi di comunicazione che intendiamo seguire.

Cultural industry, partendo dal concetto di industria culturale e portandolo fuori dal contesto prettamente sociologico, vorrei illustrare come la Commissione Comunicazione si ponga l’obiettivo di trasformare un’accezione a lungo negativa dell’uso dei mass media in qualcosa di più simile a un’opportunità, rendendo accessibile ai più determinati contenuti, anche di carattere culturale e non solo informativo.

Concludendo, quindi, la commissione adopererà talvolta delle semplificazioni o altri elementi grafici e visivi per rendere accessibili ai più i concetti di arte e cultura, poiché anche questo vuol dire “sostenere l’istruzione”, perseguendo una delle sette aree di intervento. 

La new entry di quest’anno si occuperà di formare, informare e supportare i Club nelle nuove sfide che il Rotaract deve affrontare: capire i meccanismi, le funzionalità e le opportunità della Rotary Foundation e del progetto Rotary Onlus.

Entrambi sono infatti importanti strumenti per comprendere il nuovo mondo di Service a cui facciamo ufficialmente parte.

L’obbiettivo è inoltre quello di creare un ulteriore ponte tra Rotary e Rotaract. Con l’Integrate Rotaract ormai in atto, i Rotaract Club possono godere delle stesse occasioni che i Club Rotary hanno da sempre. Grazie all’accesso a queste due realtà possono nascere ulteriori spunti, idee di collaborazione e, soprattutto, nuovi progetti di Service.

Con la mia commissione abbiamo pensato a un Vademecum per aiutarvi nella progettazione di Service. Puoi scaricarlo qui sotto:

Questa Commissione è l’occhio vigile sui mutamenti normativi del Rotary International. Non tiene conto solo dei più recenti Elevate-Integrate Rotaract, ma si occupa di trasporli al meglio nei regolamenti interni, Distrettuale e dei singoli Club, in modo che siano sempre attuali e basati su regole condivise e comprensibili. Da sempre si occupa di revisionare il Regolamento Distrettuale ponendosi in continuo confronto con il Distretto e con i Club.

Oltre a ciò, un obiettivo della commissione è fornire la corretta interpretazione del Regolamento Distrettuale ed essere di ausilio – per quanto possibile – ai singoli Club e Soci che nutrano dubbi su norme e prassi rotariane.

Inoltre, vuole anche essere un’opportunità di crescita personale, e professionale, per coloro che si approcciano con interesse e curiosità al mondo del diritto.